Sulla scrivania finalmente ho i tre volumi della Trilogia dei viaggi interiori di Bimba Landmann.
Dopo Mappe delle mie emozioni ed Enciclopedia dei miei amici immaginari ammetto che aspettavo con una certa curiosità e un pizzico di impazienza l’uscita del volume conclusivo.
Mi chiedevo dove ci avrebbe portati, in quale meraviglioso viaggio ci avrebbe condotti, ancora una volta, Bimba Landmann.
Ed ecco qui Erbario dei miei sogni. Gusto le cromie sulla copertina, sfoglio le pagine, rapita dai tanti dettagli delle tavole, e già intuisco di trovarmi nel posto giusto. Il visionario e immaginifico viaggio nella nostra interiorità non poteva che concludersi qui, penso, nel mondo onirico scelto dall’autrice come ultima tappa della sua trilogia.
I sogni, piccoli semi dormienti pronti a cambiare il mondo
Notturni. Immaginari. A occhi aperti. Lucidi. Veri. Siamo circondati da sogni che desiderano avverarsi, piccoli semi dormienti che vogliono germogliare e crescere. Ognuno coi suoi tempi, ognuno con le sue caratteristiche radici (a uncino, solide e tenaci; preziose come gemme; con peluria, per nutrirsi il più possibile), ognuno in attesa delle nostre cure e attenzioni.
Finché arriva il momento della loro fioritura: quando sono pronti per cambiare il mondo.
Le chiavi di lettura di Erbario dei miei sogni sono molteplici. A partire dalla forte impronta ecologista, ravvisabile nelle tante illustrazioni e nelle poche parole di questo quasi silent book, insieme all’affascinante metafora portata avanti pagina dopo pagina tra la nostra interiorità e la crescita del mondo naturale che ci circonda.
Il resto lo lascio a voi. Non per pigrizia o per cattiva volontà ma perché Erbario dei miei sogni, come i suoi due compagni di avventura, è prima di tutto un inno alla propria creatività, alla propria immaginazione, alla propria capacità di incanto. Quei possessivi rimarcati da Landmann su tutti i titoli della trilogia («mie», «miei») sono lì a ricordarcelo.
Ogni lettore e lettrice deve avere modo di compiere il “suo” viaggio, diventando parte attiva del processo creativo della narrazione. In questa accezione i libri diventano allora fonte di ispirazione, viatico per accendere in chi legge «il desiderio di creare e nel contempo il desiderio di conoscersi», come sottolinea l’autrice in un’intervista rilasciata al blog Teste Fiorite.
Bimba Landmann
Erbario dei miei sogni
Camelozampa, 2022
pp. 56, euro 22