Alla scoperta del mondo degli antichi Greci

Vicino, lontano è un libro per andare alla scoperta del mondo attraverso lo sguardo degli antichi Greci. Uno sguardo limitato e parziale che però non ha mai smesso di immaginare cosa ci fosse oltre quelle colonne d’Ercole che Odisseo ha osato sfidare.
Ma come vedevano il mondo i Greci? Il popolo aveva la stessa visione dei letterati? Quanto è frutto della fantasia di filosofi, storici, matematici, astronomi, commediografi e quanto invece rispecchia la realtà dell’epoca? Per trovare le risposte basterà immergersi nella lettura del saggio di Danielle Jouanna, grecista e storica con numerosi saggi sul mondo antico alle spalle.

L’autrice ci accompagna per mano in un viaggio alla scoperta del nostro mondo attraverso l’immagine che ne avevano i Greci. Non mancano i grandi eroi della mitologia, da Giasone e Ercole ad Odisseo, così come sono presenti i più famosi esponenti della letteratura greca come Esiodo, Omero, Erodoto. All’appello rispondono anche gli esploratori, i geografi, gli storici e i filosofi. Ma ciò che rende questo libro una novità è proprio la volontà dell’autrice di far emergere dall’archeologia, dalla letteratura e dall’epigrafia la visione del mondo propria del popolo.

Emerge così una mappa di questo nostro mondo che va dall’età arcaica della storia greca fino ad arrivare all’età ellenistica di Alessandro Magno. E affiora inoltre l’evoluzione dell’immaginario e della conoscenza che gli antichi greci avevano del mondo; da una visione molto legata agli elementi naturali infatti si passa alle scoperte astronomiche e geografie che hanno dato vita a nuovi sistemi.

E forse, come scrive l’autrice, non siamo molto distanti dagli antichi greci: «Il pubblico della nostra epoca attuale sa forse un po’ di più sul mondo che lo circonda (…) Ma la sua visione quotidiana del mondo è veramente cambiata? Le certezze hanno ucciso il bisogno di meraviglioso? Come i Greci di un tempo i nostri contemporanei, pur osservando con piacere la natura che li circonda, amano sognare territori che la scienza non ha ancora completamente svelato, che sia nel loro piccolo pianeta o nel vasto universo».