Giuliano Battiston, giornalista e ricercatore freelance, ha una tesi tanto interessante quanto inquietante. Lo Stato islamico non A? un’evoluzione di al-Qaeda, quest’ultima si A? solo messa in un angolo per poi spuntare fuori al momento giusto piA? forte di prima.
Con Arcipelago jihad, l’autore traccia la storia dei personaggi chiave delle due movimenti jihadisti raccontandone ovviamente anche l’evoluzione negli anni. Sono molti infatti gli attori che stanno dietro alle due organizzazioni, qualcuno A? piA? conosciuto, come Al Baghdadi, altri meno. Ma non per questo sono meno importanti.
Battiston racconta per filo e per segno, fornendo dati, riportando interviste ad esperti e dando un’interpretazione personale, la storia del salafismo-jihadista e delle lotte interne tra IS e al-Qaeda. PerchAi?? sebbene l’IS A? nato da al-Qaeda, si A? staccato da quest’ultima per divergenze sia teologiche che strategiche. Per l’IS al-Qaeda A? troppo moderato, per il movimento di Bin Laden e al-Zawahiri, Al Baghdadi A? solo un brutale guerriero incapace di guardare lontano.
A? una storia molto interessante che ci aiuta a capire meglio l’evoluzione del terrorismo jihadista.
Arcipelago jihad puA? essere letto da chiunque, non serve essere degli eruditi in materia. Il libro A? scritto con una prosa incalzante e chiara, Battiston spiega tutti i concetti in modo esaustivo ma senza entrare troppo nel dettaglio. Quindi tutti coloro che sono interessati ad approfondire una questione cosAi?? attuale come quella del Medio Oriente, troveranno nel libro le informazioni giuste per orientarsi.
Buona lettura!
Giuliano Battiston, Arcipelago jihad
Edizioni dell’Asino, 2016
pp. 188, euro 12
