Il Brasile A? da sempre stata la terra delle contraddizioni. Ma quello raccontato dai due autori A? un Paese nuovo e insolito. Non si parla di povertAi??, criminalitAi??, diseguaglianze sociali, disoccupazione… A? un Brasile ancora sconosciuto quello che viene presentato in questo libro. Negli ultimi anni, mentre tutti parlavano dello straordinario sviluppo economico della Cina, il Pil del Paese carioca A? cresciuto in sordina a ritmo del 6% annuo, diminuendo allo stesso tempo le diseguaglianze sociali e ridistribuendo, in parte, la ricchezza a favore dei ceti piA? poveri (un dato su tutti: 50 milioni di persone negli ultimi anni sono usciti dalla miseria). La straordinaria crescita economica, guidata dalla sinistra di Lula prima e di Dilma Rousseff poi, ha convinto importanti imprese internazionali a investire in Brasile (per lai??i??Italia, tra gli altri, FIAT, Lavazza, Telecom Italia, Pirelli). Il libro A? ricco di dati, statistiche, aneddoti, ritratti di uomini dai??i??affari, tutto ciA? che serve per comprendere a fondo la rivoluzione economica e sociale che il Brasile sta vivendo. Si scopre per esempio che A? proprio una ditta brasiliana, la Marfrig, a fornire la carne per tutti i McDonaldai??i??s del mondo, o che Ambev, il gigante della birra, A? controllato da tre investitori brasiliani. Ma il Brasile A? anche sostenibilitAi??, come la ditta Natura che ha una linea di cosmetici basata su materie prime e principi attivi estratti da piante dellai??i??Amazzonia, coltivate e lavorate inizialmente da comunitAi?? locali secondo i principi di gestione sostenibile delle risorse. La miccia dello sviluppo economico A? stata accesa, chissAi?? che il Brasile non vinca anche la sfida di uno sviluppo economico che non dimentichi la tutela e la protezione dellai??i??ambiente, proprio lAi?? dove respira il ai???polmone della Terraai???.