Ho ucciso Shahrazad. Confessioni di una donna araba arrabbiata

Joumana Haddad A? una giornalista libanese che vive a Beirut e ha fondato la rivista Jasad, parola araba che significa ai???corpoai???.
Nel suo libro Ho ucciso Shahrazad. Confessioni di una donna araba arrabbiata cerca di spiegare cosa significhi essere una donna. O meglio una donna araba che vive in un paese arabo.
Il libro A? composto da una serie di sue considerazioni sulla donna in generale, su quelle arabe che lottano e su quelle che accettano in silenzio la supremazia maschile. Ma parla anche delle donne occidentali, pronte a commiserare le musulmane che portano il velo senza accorgersi dei limiti che subdolamente la Chiesa impone loro.
Racconta le sue esperienze di donna araba che vive in Libano ma che non intende piegarsi alle minacce e censurarsi. Condanna duramente chi si impone come tutore del buon senso comune e per questo ha ricevuto anche dure minacce di morte. Tuttavia Joumana non solo non si arrende, ma tira fuori le unghie e continua a portare avanti la sua poesia e la sua rivista lanciando un avvertimento a tutte quelle persone, uomini e donne, che si impongono con violenza o preferiscono stare in silenzio piuttosto che alzare la testa e lottare. Attenti, ai???perchAi?? in giro cai??i??A? una donna araba arrabbiata. Possiede le sue storie che non sono negoziabili, la sua libertAi?? e la sua vita che nessuno le ha regalato, e possiede lai??i??arma del delitto perfetto. E niente ormai la fermerAi??ai???.
A costo di uccidere Shahrazad, figura che rappresenta lai??i??immagine di donna esotica nell’immaginario occidentale, donna sensuale e ribelle. Ma secondo la scrittrice non A? niente di tutto ciA? perchAi?? si salva grazie a un compromesso sul suo diritto basico di vivere. Invece di lottare e ribellarsi ha dato al suo oppressore il dono delle sue storie. Ha negoziato un suo diritto fondamentale e le donne, tutte le donne devono continuare a lottare fino ad arrivare al punto di dire basta ai compromessi.