Geniale, avvincente, ironico. Il paradiso degli orchi, il primo romanzo della saga della famiglia MalaussA?ne dello scrittore francese Daniel Pennac, A? un libro da leggere tutto dai??i??un fiato. Il protagonista A? Benjamin MalaussA?ne che di mestiere fa il capro espiatorio ai Grandi Magazzini. Belleville, un quartiere di Parigi, A? dilaniata da attentati dinamitardi (argomento alquanto attuale purtroppo), la gente A? spaventata e la polizia non sa che pesci pigliare. Benjamin e la sua bizzarra famiglia si ritrovano, loro malgrado, al centro delle indagini. Il tema non A? certo da ridere ma la bravura di Pennac sta proprio nel rendere leggero e divertente un thriller ben congeniato. La trama infatti non ha nulla da invidiare ai classici romanzi gialli un poai??i?? noir che adesso vanno tanto di moda: il gusto per il macabro, delitti orrendi, suspense, colpi di scena. Ma quello che gli altri non hanno A? proprio il frizzante umorismo, definito dallai??i??autore stesso ai???irriducibile espressione dellai??i??eticaai???, presente dalla prima allai??i??ultima pagina del libro.
Il ciclo della famiglia MalaussA?ne A? composto da altri sei romanzi tutti editi da Feltrinelli, ognuno di loro A? un poliziesco con un caso da risolvere e sempre i MalaussAi??ne si ritrovano per un motivo o per un altro ad esser coinvolti in terribili delitti. Non rimane altro che seguire le vicende di questa famiglia e scoprire come andrAi?? a finireai??i??