In pochi mesi il libro A? diventato un best seller che ha venduto oltre quattro milioni di copie, vuoi perchAi?? breve, vuoi perchAi?? il titolo non lascia indifferenti. Hessel, scomparso nel 2013 A? stato partigiano e ha preso parte alla Commissione che elaborA? nel 1948 la Dichiarazione universale dei diritti dellai??i??uomo. Diventato poi diplomatico, lai??i??autore, dopo essere scampato ai lager nazisti, Ai??impegnaAi?? tutta la sua vita per la costruzione di una societAi?? migliore.
Indignatevi A? un grido di esortazione verso tutti coloro che non vogliono una societAi?? basata sullai??i??intolleranza, la diffidenza, lai??i??insicurezza sociale e il degrado ambientale. Il libro A? stato scritto prima delle recenti ribellioni del Nord Africa, prima dei disastri naturali e non del Giappone. Hessel parla di principi democratici dimenticati, di libertAi?? di stampa, della situazione di Gaza, di immigrazione clandestina. E va oltre. A? convinto che basti cercare per trovare mille e piA? motivi per indignarsi e agire, giorno dopo giorno. Non si puA? continuare a far finta di niente, non pensare e sognare un futuro migliore. Lai??i??edizione italiana termina con la Dichiarazione universale dei diritti dellai??i??uomo e un appello allai??i??unitAi?? in un mondo sAi?? globalizzato ma sempre piA? diviso da squilibri economici e nazionalismi.