Aspetto sempre con ansia lai??i??uscita di un nuovo libro di Isabelle Allende, anche se ogni volta mi pongo la stessa domanda: avrA? voglia di leggere di nuovo unai??i??intensa storia dai??i??amore? PerchAi?? alla fin fine il filo conduttore di tutti i suoi romanzi A? sempre uno: lai??i??amore. Allora acquisto il libro e un poai??i?? scettica inizio a leggere…e non smetto finchAi?? non arrivo alla fine. Devo ammettere che questo romanzo A? un poai??i?? al di sotto degli altri, ma la scrittrice cilena riesce comunque a portare il lettore in un mondo diverso, facendogli incontrare protagonisti carismatici e travolgenti. Forse A? per questo motivo che Isabelle Allende rimane tuttora una delle mie scrittrici preferite.
La protagonista de Lai??i??amante giapponese non A? una giovane e affascinante ragazza piena di vita, ma unai??i??anziana signora, Alma Belasco, ricoverata in una casa di cura molto hippie, che chiede a una giovane infermiera moldava, Irina, di riordinare le sue memorie. Alma, ormai anziana, trova in Irina una perfetta uditrice, silenziosa e sensibile, tanto da svelarle pian piano la sua vita e soprattutto la sua segreta relazione amorosa con il giardiniere giapponese Ichimei. La sua A? una storia che trascende il tempo spaziando dalla Polonia della Seconda guerra mondiale alla San Francisco dei nostri giorni. Ma anche Irina nasconde un doloroso segreto e lai??i??incontro con Alma sarAi?? lai??i??occasione per riflettere sul proprio passato e affrontare il dolore e la vergogna prima di rimanerne intrappolata per sempre.
Un romanzo coinvolgente che tocca temi importanti come la vecchiaia, lai??i??immigrazione, la violenza, la deportazione e i pregiudizi. La Allende come sempre non sbaglia un colpo.
Isabelle Allende, L’amante giapponese
Feltrinelli, 2015
pp. 288, euro 18