Unai??i??imperfezione che diventa punto di forza. O perlomeno che si colora di poesia. Le orecchie a sventola di Mara diventano, su suggerimento della sua mamma, delle farfalle che svolazzano nellai??i??aria. A? uno sguardo sul mondo pieno di positivitAi??, che invita a non cedere allo sconforto se cai??i??A? chi vuole metterci in ridicolo. A non scoraggiarci di fronte alle difficoltAi??. E a trasformare unai??i??offesa o una provocazione in un segno distintivo di cui non vergognarsi. Mara ha il piglio di chi guarda alla vita con ironia ed A? capace di capovolgere il punto di osservazione della realtAi??, senza incorrere in facili buonismi o in variazioni edulcorate sul tema, senza tacere la veritAi??, ma al contrario sfoggiando unai??i??interpretazione singolare. Non sono le calze a essere bucate, sono le dita a essere curiose. E la pancia che brontola non A? il segnale di un appetito non soddisfatto, ma lai??i??improvvisazione di unai??i??orchestra che suona.
Assente lai??i??arroganza di chi ha sempre una risposta per tutto: le risposte di Marta sono tanto piene di buon senso quanto candide e schiette.
Anche graficamente, grazie alle illustrazioni del brasiliano AndrAi?? Neves, bizzarre e curiose, i difetti di Marta assumono vivacitAi?? e invitano il lettore a fare un passo in avanti: amarsi per quello che si A? grazie allai??i??immaginazione.
