Cosa sono e come funzionano i social media? Quali sono i trucchi per creare e usare il proprio account in sicurezza? Come si costruisce e si protegge una buona reputazione online?
Ormai è sempre più difficile, se non impossibile, tenere pre-adolescenti e adolescenti lontani dai social media, eppure molti di loro, nativi digitali, non sanno come utilizzarli in maniera corretta, responsabile e sicura.
La guida Social media. Manuale di sopravvivenza, edita da Usborne, è una buona partenza per spiegare ai ragazzi, ai genitori e agli insegnanti ciò che serve sapere su questi strumenti di comunicazione e di interazione online, con l’obiettivo di imparare a gestirne al meglio i contenuti, le relazioni e, di conseguenza, il proprio benessere mentale e fisico. Perché, se è impossibile nascondere gli aspetti positivi dei social media, a partire dalla loro capacità di favorire lo scambio di informazioni, la condivisione, la costruzione di una rete e l’azione orientata all’attivismo e alla mobilitazione per specifiche cause, allo stesso modo non si possono negare i rischi ad essi connessi. Soprattutto quando a farne uso sono utenti il cui processo di crescita e di costruzione dell’identità è ancora in divenire (tenendo presente che in Italia da normativa l’età minima per iscriversi a un social network è stata fissata a 14 anni).
I pericoli dietro ai social
Cyberbullismo, troll, malware, sexting, grooming e revenge porn, fake news sono solo alcuni dei pericoli che si celano dietro il loro utilizzo, insieme alla possibilità di creare vere e proprie dipendenze e stati di alienazione rispetto alla vita reale.
Social media. Manuale di sopravvivenza può essere un primo, utile supporto per i lettori dai 10 anni per indagare su questi e altri temi, trovando tra le pagine semplici consigli per navigare in sicurezza. Allo stesso modo può diventare uno strumento di conoscenza personale per scuola e famiglie, chiamate sempre più a condividere l’obiettivo di sviluppare e promuovere tra le giovani generazioni un comportamento sano e un utilizzo intelligente di questi mezzi di comunicazione.
Il volume è scritto dall’autrice Holly Bathie con la consulenza di Lindsay Buck (responsabile senior dei progetti formativi dell’ente Childnet International) e di Danni Gordon (creatrice di The Chachi Power Project) e si sviluppa in diciassette capitoli ricchi di illustrazioni, box informativi e rimandi testuali al glossario contenuto a fondo libro. Traduzione di Mario Pennacchio.
Holly Bathie
Social media. Manuale di sopravvivenza
Usborne, 2022
pp. 304, 12.90 euro